Sabato 26 settembre l’Arcivescovo ha ordinato in Duomo dieci Diaconi che diventeranno Sacerdoti nel prossimo anno. Il loro motto è «Camminate nell’amore».

Tableau-2021

È tratto dalla Seconda Lettera di Giovanni, il libro più corto della Bibbia, il tema che noi Candidati 2021 abbiamo scelto per la nostra classe: «Camminate nell’amore» (2Gv  6).

Esso, non solo completa un ideale triennio di motti sulle virtù teologali: «Lieti nella speranza» (preti 2019) e «Perché il mondo creda» (preti 2020), ma fa sintesi dell’itinerario vocazionale che ci ha coinvolti dal Biennio Teologico fino al discernimento di V Teologia.
La vocazione al presbiterato assume per noi l’immagine del cammino di ricerca e sequela del Signore Gesù. Esso, quando sembra giungere a compimento, ricomincia di nuovo incrociando nomi, volti, storie per i quali è bello donare la vita. Ciò è possibile solamente rimanendo radicati nell’amore del Cuore di Gesù che ci fa affermare con il nostro padre sant’Ambrogio «Cristo è tutto per noi!».

Questo breve versetto racchiude l’anima della nostra classe, una tra le più piccole della nostra Diocesi, formata da dieci seminaristi: cinque provenienti da Milano, cinque dalle altre zone pastorali.
Abbiamo un’età compresa tra 25 e 38 anni. Tra di noi vi sono laureati (in filosofia, scienze dei beni culturali, scienze dello spettacolo) ed ex lavoratori, come un medico, un farmacista, un impiegato in una multinazionale.
Ecco i nostri nomi: Sergio Arosio, Andrea Budelli, Giacomo Grimi, Diego Marostica, Benard Mumbi, Angelo Papia, Gabriele Possenti, Davide Serra, Paolo Timpano, Paolo Zibra.

L’immagine che ci rappresenta è il mosaico «Maestro, dove abiti?», realizzato nel 2010 dal Centro Aletti per la Cappella romana della Fraternità San Carlo. Esso descrive il cammino verso Gesù dei primi due discepoli, che sulla parola del loro maestro Giovanni Battista, riconobbero in lui l’Agnello di Dio (cf Gv 1,35-42).  
Il cammino nell’amore ci accompagnerà anche in altri aspetti della vita pastorale come la proposta oratoriana «A occhi aperti», che pone al centro l’incontro del Risorto con i due discepoli sulla strada di Emmaus, oppure attraverso grandi figure di santità che l’Arcivescovo ci ha indicato nel piano pastorale.

Per questo passo decisivo del nostro «cammino dell’amore» chiediamo la vicinanza di tutti con le parole di questa preghiera che abbiamo composto e che segnerà i passi che ci introdurranno nel ministero ordinato:

Padre Santo,
nel Tuo Figlio Gesù, Via, Verità e Vita,
ci hai resi figli e fratelli amati.
Effondi il Tuo Spirito
su questi Tuoi servi
perché siano testimoni del Tuo comandamento:
Camminate nell’amore.
Maria, Madre della Chiesa,
custodisca il loro ministero.
Amen